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      La Voce dei Protagonisti        

 

Stresa-Belgirate

 

La gita inizia da Stresa, in una gradevole domenica di primo autunno. Meta finale della gita e' Belgirate; il percorso si snoda lungo la costa del lago Maggiore.01 a stresa,all'inizio del sentiero-

Percorriamo davvero un Sentiero dei castagni, le belle piante ci fanno da cornice ed i ricci, per lo più aperti, costellano il cammino. Ma non sono solo i castagni a rendere interessante la gita, vi sono anche costruzioni di valore storico. Si comincia con il Mulin della Stria di Passera, ossia il mulino della strega, ora diroccato e poco visibile, ma la storia che dà il nome ai resti del mulino è ben descritta in un pannello: storia davvero triste e sicuramente un po’ romanzata. Proseguendo si arriva ad un cimitero, al cui interno si trova la chiesa di S. Albino, del 1151 (a dimostrare quanto fosse frequentata la zona già nel Medioevo). Ancora avanti, ed eccoci all’edificio di maggior valore: la Chiesa Vecchia di S. Maria. 21-La chiesa fu costruita in tempi molto antichi, come mostrano le fondamenta messe in luce durante un restauro, ed il campanile del XII-XIII secolo, e fu ampliata e risistemata intorno al 1500. Risalgono a quel periodo alcuni affreschi veramente belli e ben visibili. Dal terrazzamento davanti alla chiesa si gode un’ampia vista verso il lago, ed il paese Belgirate sottostante. Appunto a Belgirate si conclude la passeggiata; arriviamo in paese per tempo, possiamo ancora fare due passi. Belgirate non è lussuoso come Stresa, ma vi sono ville pregevoli della prima metà del 1900. Il lago è ampio, in mattinata ha ospitato una regata.

Un’occhiata ad una curiosa scultura in pietra, nei pressi dell’Ufficio Turistico: si tratta di un rospo imponente, detto sciat nel dialetto locale. Simpatico davvero; ci invita a ritornare presto!

 

{Valeria S.: Da Stresa a Belgirate, 6.11.2022}